Brevi pratiche quotidiane per affrontare la paura - Giorno 4: “5-4-3-2-1"
5-4-3-2-1
Quando abbiamo paura è facile che la nostra mente sia agitata, piena di pensieri angoscianti che non fanno altro che aumentare ancora di più la nostra preoccupazione.
In questi casi, per calmare la mente, è importante portare l’attenzione al corpo.
Possiamo farlo utilizzando i cinque sensi in questo modo: facciamo qualche respiro profondo, allungando l’espirazione. Poi portiamo l’attenzione ai punti di contatto del nostro corpo con il pavimento.
Dopo di che portiamo l’attenzione all’ambiente che ci circonda.
Osserviamo con attenzione 5 oggetti, uno dopo l’altro, senza fretta: può essere lo schermo del PC davanti a noi, le nostre mani, il vetro della finestra di fronte. Osserviamo con cura ogni minimo dettaglio prima di passare all’oggetto successivo.
Portiamo l’attenzione tattile a 4 oggetti: la ruvidezza del tessuto dei pantaloni, la morbidezza di un cuscino… accarezzate, toccate, sentite il peso… un oggetto dopo l’altro
Portiamo l’attenzione a 3 suoni: senza giudicare o denominare… ascolto il suono e le sue variazioni… il ticchettio dell’orologio, i passi del vicino al piano di sopra… una musica lontana…
Notiamo 2 odori: all’inzio forse non sentiremo nulla… poi magari riusciremo a percepire il nostro profumo… o un odore arrivato da chissà dove.
Notiamo un sapore: magari il retrogusto del caffè appena bevuto o della sigaretta appena fumata…
Ripetiamo questa sequenza per tante volte quanto è necessario.