Gesti di quotidiana felicità: Deponi la pietra/lascia andare
Che si tratti di autocritica, vecchi rancori o ferite, comportamenti o schemi poco salutari, preoccupazioni, perfezionismo, controllo, o altro tutti noi portiamo sulle spalle carichi di pietre più o meno grosse e pesanti.
Se imparassimo a lasciarli andare, a deporli, la nostra vita sarebbe sicuramente più felice e leggera, senza il loro peso che spesso ci schiaccia come fosse un macigno.
Inoltre, sottoposti continuamente al peso di questi carichi, senza mai un istante di recupero, ci irrigidiamo in una postura "da combattimento", contraendo le mascelle e le mandibole, corrucciando la fronte, sollevando le spalle... e giorno dopo giorno accumuliamo tensioni, dolore.
Questa postura a sua volta influenza negativamente i nostri stati emotivi, la nostra visione del mondo che ci sembra diventare sempre più ostile e quindi sempre più stressante e pericoloso e ci sentiamo sempre più isolati e soli.
Prova a sentire come stanno in questo momento i tuoi zigomi, le tue mandibole, la tua fronte, il tuo collo… e le spalle? Quanti pesi hai sulle tue spalle? Prova a fare qualche respiro profondo e immaginare di deporre ad ogni espirazione ad uno ad uno questi pesi, e rilassare il viso, la fronte, il collo ,le spalle….
Lasciare andare, deporre le pietre e i pesi che ci portiamo dietro dal passato è una pratica essenziale per vivere una vita saggia e felice. Il Maestro Ajahn Chah dice:
“Fai ogni cosa con una mente che lascia andare. Non aspettarti lode o guadagno o altro. Se lasci andare un pochino avrai un pochino di pace; se lasci andare molto avrai molta pace; se lasci andare completamente avrai una pace completa”
È solo lasciando andare le aspettative, le speranze, le paure, il dolore, il passato, le storie che hanno una presa su di noi che possiamo calmare le nostre menti e aprire i nostri cuori.
A volte non è semplice lasciar andare carichi che sono con noi da anni: li abbiamo portati per così tanto tempo che ci siamo identificati con essi e ci sembra impossibile la vita senza di loro, ci può sembrare di essere vulnerabili senza le nostre corazze di pietra. Non dobbiamo aver paura di lasciar andare. Possiamo fidarci del coraggio e della vulnerabilità dei nostri cuori per affrontare la vita così com'è e riposare gentilmente dove siamo. Come dice Thich Nhat Hanh:
“Lasciar andare richiede molto coraggio, a volte. Ma una volta che lasci andare, la felicità arriverà molto rapidamente. Non dovrai andare in giro a cercarla.”
Lasciar andare è liberare le immagini e le emozioni, i rancori e le paure, gli attaccamenti e le delusioni che ci legano al passato e le aspettative, i progetti, le ansie che ci proiettano nel futuro e ci impediscono di vivere appieno il presente. Come svuotare una tazza, lasciar andare libera dentro di noi uno spazio ricco di nuove possibilità
Lasciar andare non significa provare avversione, lottare per sbarazzarsi di qualcosa. Non possiamo veramente lasciare andare ciò a cui resistiamo. Quello a cui resistiamo e che temiamo ci segue segretamente anche se lo allontaniamo. Per lasciar andare qualcosa dobbiamo riconoscere esattamente come stanno le cose. Dobbiamo sentirle pienamente e accettare che siano così
Il lasciar andare inizia con il lasciare essere.
Quando impariamo a lasciare che le cose siano, gradualmente perdono il loro potere e cessano di disturbarci.
Ti propongo di esercitarti in tre modi:
Potrai concentrarti su una “pietra in particolare”, uno schema, un senso del dovere, un senso di colpa o un’autocritica eccessiva…e quando durante la giornata la senti particolarmente presente fare qualche respiro profondo e con l’espirazione immaginare di affidarla alla terra o al vento…
Oppure quando senti il peso di qualcosa, una difficoltà, una preoccupazione, un’emozione disturbante, pensieri ripetitivi o dolore fisico puoi immaginare di lasciare andare con l’espirazione quello che ti sta disturbando affidandolo ad uno spazio più vasto…
Your browser doesn't support HTML5 audio
Oppure puoi portare la tua attenzione al tuo corpo ed aiutandoti col respiro e magari qualche sorriso, allentare le tensioni, interrompere la lotta perenne, deporre pesi ed armature e... rilassarti nel momento presente!