Coraggio: agire col cuore
La parola coraggio è formata da COR + AGIO, ovvero “agisco col cuore”.
Il coraggio infatti è quella qualità, quella forza che nasce quando, di fronte a qualcosa che ci fa paura, riusciamo a connetterci con quella parte profonda e saggia di noi, il cuore, e trovare la soluzione più efficace per rispondere.
Il coraggio è profondamente connesso con la paura. E’ una qualità che si fonda sulla lucidità e sull’aver valutato bene la situazione e le varie opzioni. E’ una qualità piena di saggezza, contrariamente alla temerarietà che agisce di impulso, senza valutare il pericolo.
Connetterci col cuore dunque, per trovare uno spazio calmo, centrato e saggio per rispondere, o magari scoprire che non è necessario farlo, alla sensazione di pericolo.
Quindi troviamo una posizione comoda, con la schiena eretta, ma non rigida, possiamo chiudere gli occhi o socchiuderli.
Facciamo qualche respiro profondo, ci connettiamo con la sensazione di contatto con la terra e poi portiamo l’attenzione alla zona del petto. Se ci è utile possiamo anche mettere una mano o entrambe le mani sul petto.
Connettendoci , mettiamo l’intenzione di “ammorbidire” il nostro petto e il nostro cuore, da tempo irrigiditi e chiusi in una posizione di difesa.
Diamo un impulso al nostro cuore, diciamo gli che, se vuole, si può aprire, può respirare, si può allargare.
E stiamo per quanto è necessario in questa posizione di apertura, ad ascoltare il nostro cuore che, finalmente, respira.
Se vuoi qui trovi la pratica guidata