“Nell’occhio del ciclone”
La paura è una delle 7 principali emozioni umane e come tutte le emozioni ha un suo scopo: proteggerci dal pericolo.
In questi giorni di emergenza è assolutamente normale provare paura: se fino ad oggi le nostre paure erano per lo più basate su nostre fantasie mentali, adesso il pericolo è reale, è ovunque, è onnipervasivo e il nostro cervello e il nostro corpo si attivano per proteggerci per affrontare “la battaglia”.
La paura c’è, non possiamo scappare e rifugiarci nei piaceri, nelle compulsioni, non possiamo uscire. Dobbiamo “stare”.
Come si fa a “stare con la paura”?
Le tecniche meditative orientali, la moderna Mindfulness e le neuroscienze ci forniscono esercizi e pratiche molto efficaci e che se ripetuti (la ripetizione è il modo in cui abbiamo imparato qualsiasi cosa) creano nuovi solchi, nuovi comportamenti, nuove strade, nuove soluzioni.
Scopriremo così che imparando a “stare con la paura” possiamo dimorare in un luogo di pace e tranquillità.
D’altra parte, anche la natura ce lo insegna: il posto più tranquillo è nell’occhio del ciclone!
Nel mio blog (www.liberamente.life/blog), ogni giorno, troverai una breve pratica, che è anche uno stimolo a cambiare prospettiva. Se trovi qualcosa che ti sembra funzionare rendilo la tua pratica quotidiana: ricordati la ripetizione è il segreto per un risultato duraturo.