Quando ci sentiamo trasportare via dai pensieri o dalle emozioni, di essere travolti dalle tempeste della vita proviamo a a rimanere saldi, morbidi ed equanimi come un albero.
Scopri di piùGesti di quotidiana felicità: Svuotare la tazza
C’è un detto zen che recita: la parte più importante di un vaso è il vuoto che contiene.
È proprio il vuoto, lo spazio, il silenzio che ci permettono di fare chiarezza, di rilassarci, di non ripetere in automatico gli stessi schemi, di percorrere le stesse strade.
Vi è mai capitato di scervellavi inutilmente per giorni per trovare una soluzione e poi mentre stavate facendo altro, come una doccia o una camminata in un bosco, in quel momento di pausa all’improvviso ecco che la soluzione ha fatto capolino?
Ma come si fa a svuotare le nostre tazze e ad ampliare i nostri orizzonti interiori?
Scopri di piùBrevi pratiche quotidiane per affrontare la paura - Giorno 11 : "Bodyscan"
Bodyscan
Quando ci sentiamo agitati, impauriti, quando la nostra mente è affollata di pensieri, quando ci sentiamo in balia di emozioni negative è molto utile portare l’attenzione al corpo, alla nostra fisicità.
La tecnica per eccellenza è il “bodyscan”, ovvero il mettersi in contatto con le varie parti del proprio corpo.
Non si tratta di “immaginare”, anche se nella nostra mente automaticamente si formeranno le immagini delle singole parti, ma di “sentire” ogni singola parte.
Cosa sentire? Le sensazioni di tensione, o di rilassamento, piccole contrazioni, formicolii, sensazione termica di calore o di freddo. A volte non si sente nulla: non importa, prendiamo nota di questo e proseguiamo.
Se vuoi qui trovi la pratica guidata ad un bodyscan di rilassamento
Brevi pratiche quotidiane per affrontare la paura - Giorno 5: “Nove respiri"
Nove respiri
Il respiro è lo strumento più semplice e più efficace per calmarci, rilassarci e sciogliere la paura.
Quando ne sento la necessità posso chiudere gli occhi, o socchiuderli fissando un punto indefinito davanti a noi, e portare l’attenzione alle sensazioni fisiche del nostro corpo che respira.
Faccio 3 respiri profondi: con l’ispirazione porto l’attenzione alle tensioni del corpo – con l’espirazione immagino di eliminarle all’esterno
Faccio 3 respiri profondi: con l’ispirazione porto l’attenzione alle tensioni emotive – con l’espirazione immagino di eliminarle all’esterno
Faccio 3 respiri profondi: con l’ispirazione porto l’attenzione alle tensioni mentali (pensieri ripetitivi/ossessioni/agitazione mentale) – con l’espirazione immagino di eliminarle all’esterno
Qui sotto la pratica guidata
Brevi pratiche quotidiane per affrontare la paura - Giorno 1 : "Tre respiri"
Tre respiri
Ognuno è il tempio di sè stesso. Basta connettersi col proprio respiro.
Ogni volta che senti crescere la paura socchiudi gli occhi e porta l'attenzione al respiro lasciando andare con l'espirazione la tua preoccupazione, le tensioni fisiche ed emotive.
Tieni l' attenzione per un ciclo di 3 respiri e continua a cicli di tre per tutto il tempo necessario.